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Grosse delusioni: "Sasha" Zavarov, articolo di Bidescu

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Lorre
view post Posted on 26/4/2006, 00:00




Aleksandr “Sasha” Zavarov nasce il 26 aprile del 1961 a Voroshilovgrad.
L’Unione sovietica, guidata dal colonnello Lobanovsky aveva destato grandissima impressione ai Mondiali di Messico 1986, dove fu ingiustamente eliminata dal Belgio nella partita più bella del torneo, finita 4 a 3 con due goals irregolari concessi ai belgi ed agli Europei del 1988, dove fu sconfitta dall’Olanda stellare di Gullit e Van Basten. Tutto il gioco di quella squadra, che faceva della disciplina tattica il proprio punto di forza, passava dai piedi buoni e dalla velocità di pensiero di questo piccoletto con la banana bionda sulla fronte. In realtà quella nazionale, così come la Dinamo Kiev che lo stesso Lobanovsky dirigeva, aveva anche delle ottime individualità, come il portiere Dasaev, il “Pallone d’oro” Belanov e l’attaccante Protasov. Proprio nella semifinale del Campionato Europeo, l’Unione Sovietica umiliava la squadra azzurra, battendola con un perentorio 2 a 0.
Zavarov arriva alla Juventus alla fine di quel torneo, con grandi aspettative da parte dei tifosi e con grande clamore della stampa, considerato che si tratta del primo calciatore sovietico ad arrivare nel nostro campionato, grazie anche ai buoni uffici di Agnelli presso le gerarchie dello stato, allora governato da Gorbaciov.
Le aspettative sono presto deluse: “Sasha” gioca un campionato mediocre in una squadra mediocre, guidata con buona volontà da Dino Zoff, che gli fa vestire la maglia numero dieci, troppo pesante e nemmeno tanto amata da Zavarov. Quel campionato è vinto dall’Inter di Trapattoni che sbaraglia tutti i record, ma anche Napoli e Milan sono nettamente superiori alla Juventus, che i “piccoletti” Zavarov e Rui Barros non riescono a tenere a galla.
Nel campionato successivo arriva il connazionale Alejnikov e, su richiesta dello stesso Zavarov, Zoff gli “concede” la maglia numero nove, che “Sasha” veste abitualmente anche il Nazionale. La Juventus riesce a conquistare la Coppa Italia e la Coppa Uefa, ma l’apporto del russo è marginale, tanto è vero Zoff schiera spesso l’emergente Casiraghi al suo posto, al fianco dell’autentica sorpresa del torneo, “Toto” Schillaci.
Al termine della stagione 1989-90 si disputano i Mondiali italiani; per l’Unione Sovietica è una delusione enorme. La squadra perde le prime due partite contro Romania ed Argentina ed a nulla vale il perentorio 4 a 0 contro il Camerun; l’Unione Sovietica è eliminata al primo turno, la “Grande Armata” del colonnello Lobanovsky è affondata definitivamente.
Anche nella Juventus ci sono grandi novità: Zoff viene sostituito da Maifredi, si inaugura il nuovo corso di Montezemolo ed anche per “Sasha” non c’è più spazio. Viene ceduto in Francia, al Nancy, dove continua la sua parabola discendente; appesi gli “scarpini” al chiodo, Zavarov comincia la carriera di allenatore guidando squadre di secondo piano francesi e svizzere.
 
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delpy
view post Posted on 26/4/2006, 00:06




non sapevo che era diventato allenatore...me lo ricordo quandò arrivò sembrava che doveva essere un fenomeno...invece si rivelò un autentico pacco...
 
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mira_canà
view post Posted on 26/4/2006, 09:55




ricordo come fosse ieri: quando lo acquistammo, mi pareva di aver comprato maradona...piuttosto non ho mai capito come abbia potuto boniperti confermarlo alla fine del primo anno...
 
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Lady Blackwhite
view post Posted on 26/4/2006, 11:53




ha dpvuto confermarlo.....non dimentichiamoci che zavarov è stato sopratutto un affare fiat, non tanto per il calcio :azz:

devo dire che tra i tre della nazionale russa (zavarov, mikailicenko e protassov) mi piaceva di più l'attaccante, avrebbe fatto bene.
 
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view post Posted on 26/4/2006, 22:06
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adesso magari dico una vaccata cosmica: mi pare fosse ucraino, non russo
 
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delpy
view post Posted on 26/4/2006, 23:16




era russo fino a quando non si è sciolta la russia...anche perkè ha indossato la maglia della nazionale russa, in italia arrivò con passaporto russo...poi dopo la separazione non saprei...anche se credo che ora sia ucraino...
 
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Lady Blackwhite
view post Posted on 26/4/2006, 23:19




resta sempre un cessazzo -_-

Edited by Lady Blackwhite - 27/4/2006, 00:20
 
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view post Posted on 20/8/2006, 15:16

Divinità primordiale

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CITAZIONE (delpy @ 27/4/2006, 00:16)
era russo fino a quando non si è sciolta la russia...anche perkè ha indossato la maglia della nazionale russa, in italia arrivò con passaporto russo...poi dopo la separazione non saprei...anche se credo che ora sia ucraino...

Quella che tu chiami "Russia" in realtà era l'Unione Sovietica (URSS o U.S.S.R.). Zavarov è ucraino, prova a dirgli che è russo adesso...:asd:

Cmq ho ancora una foto fatta con Sasha, ricordo che all'epoca, prima che lo prendessimo, sembrava un fenomeno. E' una cazzata quella di Lady (tanto per cambiare :bad:) che fu solo un affare FIAT ( il tentativo magari c'era ma a parte la Duna lì di fiat ne hanno viste poche...), sembrò un affare calcistico perchè all'Europeo fece vedere grandi numeri, inchinandosi l' Unione Sovietica solo di fronte a un immenso Van Basten (e Gullit). Protassov era velocissimo ma Michailitchenko era un vero giocatore totale, un giocatore moderno anche se fallì fuori dal suo Paese. Normale forse, che dei giocatori di una squadra scientificamente studiata dal Colonnello Lobanowsky rendessero soprattutto all'interno di quel perfetto meccanismo, come normale che attirarono gli interessi di mezza Europa. Oltre ai citati, vanno aggiunti il nostro Aleinikov (lentissimo, cembrava sempre in procinto di perdere la palla), il portiere Dasaev che all'epoca sembrava l'erede di Jascin, considerato il migliore prima che Vialli in amichevole gli rifilò 4 gol, Belanov. Per spiegare i loro fallimenti bisogna far riferimento al particolare contesto socio-politico di chiusura di quella nazione rispetto all'Europa durante la Guerra fredda.
 
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Lady Blackwhite
view post Posted on 20/8/2006, 20:45




CITAZIONE
E' una cazzata quella di Lady (tanto per cambiare ) che fu solo un affare FIAT ( il tentativo magari c'era ma a parte la Duna lì di fiat ne hanno viste poche...)

:boh:
 
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9 replies since 26/4/2006, 00:00   4685 views
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